Il collega e amico Roberto Carlon ci presenta gli scatti realizzati per il suo libro.
"Fotografare Venezia è facile perché per un fotografo ci sono
mille opportunità, dalle persone, di tutte le razze, agli scorci di
impareggiabile bellezza e suggestione. Ma fotografare Venezia è nello stesso
tempo difficilissimo, soprattutto se si vuole creare qualcosa di originale. C’è
sempre il rischio del già visto, della foto-cartolina o copiare altri fotografi.
Per questo motivo da moltissimi anni, ogni volta che torno nella mia città ho
sempre con me la mia Pentax, per scrutare l’acqua e vedere in essa la città, i
palazzi, le barche, le persone. Le possibilità sono innumerevoli perché l’acqua
è mutevole, raramente calma, più spesso mossa dalle onde o da un leggero
venticello che crea quelle bellissime increspature, come fossero pennellate di
un pittore impressionista."